Adnkronos – Violenza su donne: Rauti, ancora molto da fare per contrasto =

Roma, 14 feb. (Adnkronos) – “Resta ancora molto da fare sul  versante della prevenzione e del contrasto a tutte le forme di  violenze sulle donne”. Lo ha detto Isabella Rauti, presidente della  Onlus Hands Off Women-How. Per il secondo anno consecutivo la Onlus  internazionale Hands Off Women – How, insieme alle organizzazioni e  associazioni femminili Centro Indivenire, Sospe, Eurodap, Sos Donna,  NoiXRoma, Pinkroma, International Women’ s forum Italia, Croce Rossa  (sezione di Avezzano), Angeli Press, Movimento Donna e l’ associazione  Motociclisti Forze Armate ha aderito al flash mob mondiale “One  Billion rising for Justice” contro le violenze sulle donne.  La scalinata di piazza di Spagna e’ stata colorata con tre  lunghe strisce di raso rosso, che hanno poi coperto parte della  gradinata, ed e’ stato esibito uno striscione con i nomi delle donne  uccise nel 2013 e la scritta ” Giustizia”, tema a cui e’ stata  dedicata l’ edizione 2014 di “One Billion rising for Justice”. L’ evento  si e’ concluso con le letture della poetessa Alda Merini.  Oltre cinquecento le persone, tra uomini, donne e bambini, che  oggi hanno preso parte al flash mob. Tante le testimonial presenti:  l’ attrice teatrale Fioretta Mari, Matilde Brandi, ballerina e  showgirl, l’ attrice Nicoletta Romanoff, Janet De Nardis, attrice,  annunciatrice e conduttrice televisiva, la coreografa Evelyn Hanack,  la regista Manuela Metri e miss Italia Gloria Bellicchi. “Abbiamo  voluto ballare insieme a un miliardo di persone nel mondo, uomini e  donne, che dedicano il giorno di San Valentino all’ impegno contro la  violenza di genere”, ha sottolineato Rauti.” Nonostante rispetto a un anno fa dobbiamo  registrare l’ avvenuta ratifica da parte dell’ Italia della Convenzione  di Istanbul e l’ introduzione della legge contro le violenze di genere  e la violenza domestica, che rappresentano due passi avanti importanti  – ha proseguito Rauti – resta ancora molto da fare sul versante della  prevenzione e del contrasto a tutte le forme di violenze sulle donne”.  “Questo impegno riguarda tutti: istituzioni, associazioni, agenzie  educative, famiglie perche’ il fenomeno e’ globale e diffuso e per  essere sradicato richiede non solo interventi legislativi – ha  spiegato – ma educazione ai sentimenti, al rispetto delle differenze  di genere e una rivoluzione culturale, di costume e di mentalita’”.  Da parte delle organizzatrici dell’ evento un pensiero  particolare e’ stato rivolto alla piccola Nadia, che si e’ tolta la  vita per essere stata perseguitata da cyberbullisti e di cui oggi si  celebrano i funerali a Padova e a Chiara, la 19enne ridotta in fin di  vita dalle percosse del suo compagno, che lotta per la vita  nell’ ospedale San Camillo di Roma.  Hands Off Women- How da’ appuntamento per il prossimo anno per  un cartello sempre piu’ ampio di adesione da parte delle altre  associazioni femminili e di impegno sociale, richiamando pero’  l’ impegno a contrastare tutte le forme di violenze sulle donne ogni  singolo giorno dell’ anno.