Leggi internazionali

Dichiarazioni:

  • Dichiarazione universale dei diritti umani adottata dall’Assemblea Generale delle nazioni unite il 10 dicembre 1948 (ART.3 recita “Nessuno può essere sottoposto a tortura né a pene o trattamenti inumani o degradanti”).
  • Dichiarazione del Consiglio del 19 dicembre 1991, relativa all’applicazione della Raccomandazione della Commissione sulla tutela della dignità delle donne e degli uomini nel mondo del lavoro, compreso il Codice di condotta relativo ai provvedimenti da adottare nella lotta contro le molestie sessuali
  • Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne, risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite 48/104 del 23.02.1994
  • Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’eliminazione della violenza contro le donne, adottata nel 1993.

Convenzioni:

  • Convention on the Elimination of All Forms of Discrimination against Women (CEDAW) adottata il 18 dicembre 1979 dall’Assemblea dell’ONU

Protocolli:

  • Protocollo opzionale alla Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne, adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 6.10.1999, entrato in vigore il 10.12.1999

Risoluzioni:

  • La Risoluzione ONU n.54/134 del 17 dicembre 1999, che proclama il 25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nel giorno che ricorda l’eccidio delle sorelle dominicane Mirabal da parte della polizia del dittatore Trujillo, avvenuto nel 1960.

Risoluzioni e Raccomandazioni per combattere la violenza contro le donne adottate dall’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa:

  • Raccomandazione 1450 (2000) sulla violenza contro le donne in Europa
  • Risoluzione 1212 (2000) sullo stupro durante i conflitti armati
  • Risoluzione 1247 (2001) sulle mutilazioni genitali femminili
  • Raccomandazione 1582 (2002) sulla violenza domestica contro le donne;
  • Risoluzione 1327 (2003) sui cosiddetti “crimini d’onore”;
  • Raccomandazione 1663 (2004) sulla schiavitù domestica”;
  • Raccomandazione 1681 (2004) sulla Campagna per combattere la violenza domestica contro le donne;
  • Raccomandazione 1723 (2005) sui matrimoni forzati e sui matrimoni in età minorile.
  • La Raccomandazione Rec (2002)5 del Comitato dei Ministri agli Stati Membri sulla protezione delle donne dalla violenza adottata il 30 aprile 2002 è stato il primo strumento internazionale per proporre una strategia globale per prevenire la violenza e proteggere le vittime e tuttora costituisce una delle misure legislative fondamentali a livello europeo in questo ambito. per combattere la violenza contro le donne. I Capi di Stato e di Governo degli Stati membri del Consiglio d’Europa hanno riconosciuto l’importanza della lotta alla violenza contro le donne in occasione del Terzo Summit dei Capi di Stato e di Governo, tenutosi il 16 e 17 maggio 2005 a Varsavia hanno quindi deciso di lanciare una Campagna per combattere la violenza contro le donne, inclusa la violenza domestica, il cui progetto tecnico è stato approvato dal Comitato dei Ministri il 21 giugno 2006 e la Conferenza di avvio che ha avuto luogo il 27 novembre 2006 a Madrid.
  • Nel 2006 è stata inoltre istituita la Task Force del Consiglio d’Europa per combattere la Violenza contro le Donne, inclusa la Violenza Domestica, che ha il compito di valutare i progressi conseguiti a livello nazionale durante l’implementazione della suddetta Campagna.
  • La Dichiarazione di Vienna del30 aprile 2008  “Stop alla violenza domestica”.
  • Risoluzione del Parlamento europeo del 5 aprile 2011 sulle priorità e sulla definizione di un nuovo quadro politico dell’UE in materia di lotta alla violenza contro le donne.