la Repubblica – Guanti sporchi di sangue e tamburi tutte sulla scalinata contro la violenza

di Cecilia Cirinei

L’iniziativa
Violenza sulle donne Flash mob mondiale “No al femminicidio”

DANZE di protesta contro il femminicidio. Al ritmo dei tamburi, sulle note della canzone Break the chain, si è svolto ieri in piazza di Spagna, al Colosseo e in altre piazze un flash mob contro la violenza sulle donne.

TUTTE con le mani simbolicamente sporche di sangue, indossando dei guanti bianchi dipinti di rosso, le tantissime partecipanti all’iniziativa organizzata dall’associazione “Hands off Women”, che aderisce al flash mob mondiale indetto da “One Billion Rising”, hanno ballato sulla scalinata di piazza di Spagna ma anche davanti al Colosseo, in piazza del Popolo, alla Casa delle Donne ed in altre piazze della Capitale. Le adesioni all’evento sono arrivate da tutto il mondo e ieri si è danzato contro lo stupro ed il reato di femminicidio contemporaneamente in India, in Afghanistan, in Angola e negli Stati Uniti al grido di “Basta violenza sulle donne. L’Italia danza contro la violenza. Viva le donne e gli uomini che le sanno trattare bene”. «Abbiamo aderito al flash mob mondiale— ha spiegato Isabella Rauti, presidente di “Hands off Women” — che ha voluto portare nel giorno di San Valentino un miliardo di persone, uomini e donne, a ballare contro tutte le forme di violenza sulle donne. Far ballare un miliardo di persone perché sono un miliardo le donne che ogni anno subiscono violenze». Tanti i volti noti presenti alla manifestazione: l’attrice Nancy Brilli, l’ex Miss Italia Cristina Chiabotto e l’attuale reginettaGiusyBuscemi, l’organizzatrice del concorso Patrizia Mirigliani, ma anche l’attore Orso Maria Guerrini, che sottolinea: «Bisogna sconfiggere l’orrore del fernminicidio». Per il sindaco Gianni Alemanno è stata «una manifestazione bella e importante. Con la gioia si condanna la violenza» mentre per l’ex presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, è stata «una grande giornata di solidarietà».

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