ilVelino.it – Spose bambine; Rauti: Campagna informazione sia inizio di battaglia anche italiana

Spose bambine; Rauti: Campagna informazione sia inizio di battaglia anche italiana

È stata presentata questa mattina a Roma presso la Biblioteca del Senato, alla presenza della vice presidente del Senato Valeria Fedeli, la campagna di sensibilizzazione “Sono bambina, non una sposa”, ideata e curata da Giorgia Butera, Alessandra Lucca, Federica Simeoli e Silvia Zeynabou Sampugnaro. Il matrimonio precoce e forzato è purtroppo una pratica ancora piuttosto diffusa in alcune zone del mondo coma Africa, Asia, America Latina ed Europa Orientale. Nel 2013 nei Paesi in via di sviluppo 1 bambina ogni 3 si sposa prima dei 18 anni, 1 su 9 è costretta a sposarsi addirittura prima dei 15 anni. Le bambine prive di istruzione hanno il triplo di probabilità in più di sposarsi prima dei 18 anni rispetto a quelle con un livello di istruzione secondario o più alto. “Partendo dalla volontà di fare informazione e di voler sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema così ancora terribilmente attuale, dobbiamo adoperarci affinché aumenti il livello di alfabetizzazione sociale nei Paesi dove ancora vigono questi riti ‘tribali’ e lesivi della dignità umana e dei diritti umani e dell’Infanzia. È per questo che anche l’Associazione Hands off Women – HOW ha inteso condividere e sostenere questa campagna” – ha detto Isabella Rauti, presidente dell’Associazione HOW e Consigliere del ministro dell’Interno per le politiche di contrasto alla violenza di genere, sessuale e del femminicidio. “Altro obiettivo è poi quello di individuare tutti gli strumenti, anche di carattere legislativo, che vietino queste pratiche anche nel nostro Paese, come ha già fatto la Norvegia, e come – aggiunge Rauti – richiesto dall’Art.37 della Convenzione di Istanbul sui Matrimoni Forzati, con la “penalizzazione dell’atto intenzionale di costringere (…) a contrarre matrimonio”. All’incontro, moderato dalla giornalista Alessandra Di Pietro, hanno partecipato tra gli altri: Mila Spicola, Componente della segreteria del sottosegretario all’Istruzione e Sabrina Perrone, componente dell’Associazione Fiori di Acciaio.

[Fonte: www.ilvelino.it]