Corriere della Sera – Donne insultate o vittime di molestie il rebus delle nuove generazioni arabe

di Giuseppe Sarcina
Al Cairo, in Piazza Tahrir, torme di ragazzini inseguono le donne, giovani o meno, velate o no. Le molestano, le palpeggiano. A Biserta, nell’antica città romana fondata da Giulio Cesare, a 65 chilometri da Tunisi, i salafiti pattugliano le stradine affollate dagli appassionati del festival internazionale di musica, danza e teatro.… Continua a leggere

Avvenire – Ragazza accusata di blasfemia. Zardari adesso prova a salvarla

di Stefano Vecchia
La ragazzina disabile arrestata per blasfemia
Pakistan, per Rimsha in campo il presidente
E i cristiani fuggono
Pakistan. Sale la tensione a Islamabad dopo l’«arresto» dell’adolescente che avrebbe dato fuoco a 10 pagine di un estratto del Corano.… Continua a leggere

Corriere della Sera – Bufera in America sul «vero stupro»

di Michele Farina
II caso L’antiabortista Todd Akin: «Se c’è violenza una donna non resta incinta, il suo corpo chiude i battenti». L’imbarazzo di Romney
La gaffe di un deputato repubblicano.… Continua a leggere

Il Messaggero – Indiano picchia moglie incinta perché non gli dà un maschio

TRENTO – Ubriaco ha picchiato la moglie per oltre un’ora, davanti due figlie minori, di cinque e tre anni, per la sola colpa di non avergli dato un figlio maschio. Protagonista della vicenda è un indiano residente da sette anni nell’alto Garda, in Trentino, e la moglie, connazionale, trentacinquenne al quarto mese di gravidanza.… Continua a leggere

il Giornale – Bimba down rischia la forca per blasfemia

di Roberto Fabbri
FANATISMO IN PAKISTAN
Folla scatenata impone l’arresto e devasta un quartiere
Bimba down rischia la forca per blasfemia
Una cristiana di 11 anni incarcerata perché avrebbe strappato alcune pagine di un testo sacro islamico
1.000 le persone condannate in vent’anni in Pakistan in base alla legge sulla blasfemia contro l’islam
PRESSIONI
La polizia costretta al fermo per evitare disordini peggiori
PRESIDENTE
Zardari pretende un rapporto: «No a violenze e strumentalizzazioni»
Quanto è facile essere accusati di blasfemia – che nella circostanza significa oltraggio alla religione islamica nel musulmano Pakistan.… Continua a leggere

Corriere della Sera – Quelle bambine vendute ai bordelli – Gonfiate con le pillole per le mucche a 11 anni. Le schiave del sesso in Bangladesh

di Ettore Mo
Non sembra esserci alternativa alla prostituzione nella città di Faridpur e nell’isola di Bani Shanta, interamente popolata dalle «sex workers». Bambine di undici anni costrette a prendere l’Oradexon, un farmaco usato per gonfiare le mucche, perché i clienti le vogliono più floride.… Continua a leggere

la Repubblica – La prevalenza dell’onore

di Enzo Guolo
Vivono come comunità separate dove l’individuo non conta
Aumentano le denunce di giovani donne musulmane picchiate da padri e mariti. Ennesima versione di quella piaga, tanto sottaciuta quanto diffusa nella società italiana, rappresentata dalla violenza in famiglia.… Continua a leggere

Libero – Toglie il velo per l’afa, pestata a sangue – L’ennesima Hina dimenticata dalla politica

Souad Sbai
In pochi giorni due episodi gravissimi di estremismo folle, che hanno portato al massacro di due giovani della seconda generazione in Italia. Ieri una ragazza, nata a cresciuta in Italia da papà tunisino, è stata massacrata dal marito egiziano, peraltro incinta, perché soffocata dal caldo ha voluto togliere il velo.… Continua a leggere

il Giornale – Sicilia come Kabul: si toglie il velo massacrata di botte – Picchiata per il velo, l’Italia come Kabul

di Fiamma Nirenstein
SHARIA IN CASA NOSTRA
Sicilia come Kabul: si toglie il velo massacrata di botte
LA SHARIA IN CASA
La scena inaccettabile per strada a Porto Empedocle Picchiata per il velo, l’Italia come Kabul La ventenne italo-tunisina, incinta, aveva caldo e se l’è tolto.… Continua a leggere

Avvenire – Lei si toglie il velo lui la massacra

Avvenire – Lei si toglie il velo lui la massacra
18/08/2012
di Laura Silvia Battaglia
È successo ad Agrigento: i protagonisti sono un egiziano e una tunisina, marito e moglie
Lei è incinta e rischia di perdere il bambino
Lui è stato denunciato per lesioni personali
L’ennesima tragedia che interessa i migranti e le ragazze di seconda generazione, in fuga da costumi che non accettano come prima
Souad Sbai (Pdl): «Se l’hijab è imposto, non è affatto una scelta ma una violenza»
Avrebbero potuto trascorrere felici e contenti la festività più importante dell’anno musulmano, l’Eid al-Fitr, che conclude il mese di digiuno di Ramadan.… Continua a leggere